
Quante volte in farmacia entra qualcuno che chiede un rimedio per la cistite…ma esistono solo gli antibiotici o ci sono altre terapie altrettanto valide o che si possono abbinare?
La cistite è una patologia infiammatoria, sostenuta prevalentemente da germi gram-negativi.
E’ caratterizzata da pollachiuria, bruciori minzionali, minzione continua e talora perdite di sangue.
Esistono forme recidivanti di cistite, dovute a volte da malformazioni a carico delle vie urinarie.
Nelle cistiti ricorrenti è anche utile eliminare fattori favorenti come la stipsi; quindi di norma è da favorire una dieta ricca di cereali, verdura, frutta e fibre.
Importante è anche un buon apporto idrico per mantenere un adeguato flusso urinario e un regolare transito intestinale.
Soprattutto con i casi di recidiva è importante una terapia alternativa da abbinare, vediamo quale:
FITOTERAPIA:
Mirtillo Rosso o Cranberry succo puro, bustine o capsule; importante soprattutto nelle forme recidive, da assumere la sera prima di coricarsi.
Uva ursina: viene utilizzata solitamente in forma di TINTURA MADRE (40 gtt diluite in acqua) 3 volte al dì.
Altre piante:
GRAMIGNA, PILOSELLA, MALVA, SOLIDAGO VIRGA, ORTHOSIPHON, ONONIDE e ZEA MAIS ( tutte piante dalle proprietà DIURETICHE, DISINFIAMMANTI e SEDATIVE).
GEMMOTERAPIA:
Vaccinum vitis idaea MG 50 gtt in acqua
Juniperus communis MG 50 gtt in acqua
Populus Nigra MG 50 gtt in acqua
OMEOPATIA:
Cantharis 9 CH 5 granuli ogni 2-3 ore diradando col migliorare dei sintomi.
Per la cistite acuta con dolore bruciante e lancinante con stimoli frequenti e urgenti alla minzione.
Equisethum 5 CH 5 granuli 3-4 volte al dì
Per senso di pesantezza e pienezza, che non è alleviato dalla minzione.
Staphysagria 9 CH 5 granuli 2-3 volte al dì
Per cistite traumatica o psicosomatica.