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A rischio soprattutto anziani e bambini

Raffreddore e influenza: quali i soggetti più a rischio?

Per i soggetti in fasi della vita particolarmente delicate come anziani e bambini il rischio che manifestazioni banali come tosse e raffreddore si trasformino in disturbi più seri è molto elevato. Per loro è necessario prestare molta attenzione alla prevenzione e cura della sindrome influenzale fin dall’esordio.

Come prevenire questi disturbi stagionali?

È indispensabile adottare misure igieniche che permettano la riduzione del rischio del contagio e al contempo è consigliabile rinforzare le difese immunitarie affinché l’organismo possa contrastare efficacemente l’attacco di virus e batteri. Per le categorie particolarmente a rischio è bene valutare col proprio medico la vaccinazione.

Quali misure igieniche e comportamentali si devono adottare?

Il contagio delle patologie da raffreddamento può avvenire per via diretta, inalando goccioline che un soggetto infetto emette con la tosse o lo starnuto, o per via indiretta, attraverso il contatto con mani e superfici contaminate dalle secrezioni respiratorie. In questi ultimi mesi, caratterizzati dalla presenza delle infezioni da Coronavirus, la prevenzione è diventata la prima e importante “cura” per evitare di ammalarsi. L’uso delle mascherine, l’igiene delle mani e delle superfici, la distanza tra le persone, hanno un ruolo rilevante nel limitare la diffusione delle patologie influenzali. Ricordiamoci di coprire bocca e naso quando si tossisce o starnutisce, evitiamo di star vicini ai fumatori (il fumo passivo può predisporre bambini e adulti al contagio); laviamoci spesso le mani, con gel alcolici in assenza dell’acqua e sapone, soprattutto dopo aver soffiato il naso o tossito coprendo la bocca con le mani (meglio tossire coprendo la bocca col gomito).

Prevenzione…..quale scegliere?

Abbiamo a disposizione diverse possibilità: farmaci immunostimolanti, composti fitoterapici, omeopatia.

I farmaci immunostimolanti non hanno attività specifica contro i singoli virus ma agiscono dando un impulso al sistema difensivo dell’organismo.

Tra i composti fitoterapici la sostanza più nota è l’Echinacea angustifolia. La sua azione determina un aumento delle difese immunitarie endogene. La profilassi prevede cicli di 10-15 giorni consecutivi di trattamento alternati a due settimane di sospensione per circa 3 mesi.

Per i rimedi omeopatici vi rimandiamo al prossimo post….

Prevenzione per bambini e anziani….Ricordare che….

I bambini respirano prevalentemente col naso quindi è necessario mantenere le fosse nasali libere da secrezioni praticando almeno due volte al giorno il lavaggio nasale con soluzioni saline già pronte o aerosol, soprattutto nel corso di infezioni delle vie aeree.

Per gli anziani, il pericolo maggiore è rappresentato dalla possibilità che all’infezione respiratoria virale se ne aggiunga una batterica e che insorga una polmonite. Per controllare il problema all’origine è consigliato valutare la vaccinazione annuale oltre che adottare tutte le norme igienico comportamentali di base già citate evitando se possibile luoghi pubblici affollati o a rischio. Dato che spesso sono gli anziani ad occuparsi dei nipotini, sarebbe buona norma che l’anziano in buona salute ceda l’incombenza ad altri quando i bambini manifestano i primi segni di malattie da raffreddamento.

Le stesse norme preventive vanno adottate da chi assiste le persone anziane o i bambini.

Ricordiamo infine che gli antibiotici non sono un mezzo per guarire prima né per essere protetti: l’influenza ha origini virali, quindi gli antibiotici, efficaci solo contro i batteri, non servono. Affidiamoci al medico per la prescrizione delle cure.

Lo staff della Farmacia Torre vi attende per approfondire l’argomento

Stefano, Arianna, Serena, Laura, Rosanna

 

I contenuti di FARMACIA TORRE hanno uno scopo puramente informativo ed educativo. Non sostituiscono la diagnosi, la consulenza o il trattamento professionale. In caso di dubbi, è consigliabile consultare uno specialista di fiducia.