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Le malattie cardiovascolari interessano maggiormente le donne rispetto agli uomini (37.7% di decessi contro il 31.7%). Secondo il Ministero della Salute rappresentano la prima causa di morte per il genere femminile.

 

LA PREVENZIONE QUOTIDIANA E’ FONDAMENTALE

Le patologie più diffuse sono l’infarto e l’ictus, nemici subdoli, specie dopo i 50 anni. Fino alla menopausa la donna è “protetta” dagli estrogeni; dopo la menopausa si riscontrano un numero notevole di casi di malattie cardiovascolari.

I tipici sintomi dell’infarto, specie nella donna, non sempre si manifestano, lasciando spazio a dolore al collo oppure alla mandibola, impedendo l’individuazione precoce della problematica.

Principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari:

• Età

• Familiarità

• Diabete

• Ipertensione

• Alti livelli di colesterolo e trigliceridi

• Sedentarietà

• Sovrappeso (in particolare i chili in più sull’addome)

• Fumo di sigaretta, anche passivo ( ha effetto anti-estrogenico, riduce le pareti delle arterie e pare conduca a menopausa precoce)

• Vita stressante senza pause di relax, svago e riposo

Il protagonista della prevenzione è L’ALIMENTAZIONE CORRETTA. Consigliata la dieta mediterranea.

Limitare l’uso del sale aiuta a prevenire poiché non ci rendiamo conto che il sale che ingeriamo non è solo quello aggiunto durante la preparazione dei pasti ma va sommato a quello già presente nei formaggi, nei cibi pronti e nelle salse.

La donna spesso si trascura perché portata per indole ad occuparsi degli altri e della famiglia: meglio avere un occhio di riguardo anche verso se stesse, controllando il proprio stile di vita in tutte le sue sfaccettature.

ATTIVITA’ FISICA, ALIMENTAZIONE, STILE DI VITA sempre adattati al proprio stato di salute e preparazione fisica poichè se non allenati, rischiamo fastidi e traumi.

Se desiderate consigli sull’argomento la Farmacia Torre vi aspetta!!!! Venite a trovarci.

 

I contenuti di FARMACIA TORRE hanno uno scopo puramente informativo ed educativo. Non sostituiscono la diagnosi, la consulenza o il trattamento professionale. In caso di dubbi, è consigliabile consultare uno specialista di fiducia.