Fin dai tempi antichi era conosciuto l’uso di curarsi con le essenze dei fiori in varie civiltà quali quella indiana, egiziana, asiatica e dell’america latina. In Europa Paracelso scrisse molti trattati sull’abitudine di quei tempi di raccogliere la rugiada dei fiori per curare i cosiddetti malesseri dell’anima. Vengono usati i fiori in quanto in essi è racchiuso tutto il potenziale della pianta stessa: le radici, il fusto e le foglie racchiudono la parte più materiale e manifesta mentre il seme riassume in esso tutte le caratteristiche peculiari della pianta, permettendo la sua riproduzione.
La floriterapia si basa sul fatto che squilibri emozionali possono portare scompensi fisici o psichici e quindi malattie.
In Australia crescono moltissime piante e fiori, in particolare nel bush eucalipti un’icredibile varietà di fiori dalle mille forme inconsuete e spettacolari e dai colori sgargianti, che fioriscono tutto l’anno. Questi fiori sono ricchi di energia vitale e di forza vibrazionale.
Il naturopata e biologo Ian White negli anni 80 ha scoperto e catalogato un vasto repertorio di essenze floreali, estratte da numerosi fiori tipici del bush e di altre zone incontaminate del continente australiano.
Gli Australian Bush Flowers sono attivi su tutte le problematiche emozionali e psicologiche, ma anche su svariate manifestazioni psicosomatiche e sull’equilibrio ormonale e immunitario dell’organismo umano.
Questi rimedi si differenziano dalle altre essenze floreali per la velocità di azione e l’intensa carica energetica curativa, che li rende capaci di mettere in moto potenti forze di autoguarigione e attivare profondi processi di cambiamenti interiori.
I fiori australiani sono composti da 69 essenze, ognuna con caratteristiche definite, che possono essere assunti singolarmente o combinati tra loro (massimo 5 essenze in combinazione)
Sono disponibili anche 17 essenze già combinate, (Adol, Ambient purity, Concentration, Electro, Emergency, Energy, Equilibrio Donna, Fluent expression, Oppresion free, Ottimismo, Self Confidence, Sexuality, Stress Stop, Solaris, Spirituality, Transition, Travel) nella quali Ian White ha miscelato più fiori, selezionati per aiutare ad affrontare le problematiche più diffuse.
Tutti i fiori austarliani possono essere abbinati ad altri fiori o a rimedi allopatici.
La posologia è di 7 gocce mattino e sera direttamente sotto la lingua. Avendo il brandy, nel caso di bimbi è consigliabile farlo evaporare mettendo le gocce in acqua calda. Possono essere usati direttamente sulla pelle o miscelati a creme per massaggi.
I fiori australiani possono essere utilizzati anche sugli animali infatti, come tutti gli essere viventi, hanno vibrazioni energetiche proprie e l’equilibrio di tale energia è fondamentale per il loro benessere. Le Australian Bush Flower aiutano ad armonizzare i disequilibri vibrazionali che possono influire negativamente. Aiutano a elaborare gli effetti delle esperienze negative e agiscono sui modelli comportamentali che possono influire negativamente sulla qualità di vita di ogni essere vivente. Vi sono 10 mix di essenze suddivise in base alle problematiche dell’animale (Aggressive, Agitation and Calm, Detox, Diffidence and Timidity, Emergency, Instinct balance, Training and education, transition Education, Transition Pets, Vigor and Energy.